Bevande senza zuccheri? Meglio il vino analcolico | Myalcolzero

bevande senza zuccheri

Bevande zero zuccheri e il vino analcolico come alternativa salutare

💡 Sintesi enciclopedica: Le bevande “zero zuccheri” impiegano spesso edulcoranti come l’aspartame per ridurre le calorie. Nel 2023 l’IARC ha classificato l’aspartame come “possibilmente cancerogeno” (Gruppo 2B), mentre JECFA ha confermato una dose giornaliera ammissibile di 40 mg/kg peso corporeo. Il vino analcolico (0.0% vol.) rappresenta un’alternativa senza edulcoranti, con apporto calorico ridotto perché privo di alcol (7 kcal/g), e mantiene una parte dei composti dell’uva (es. polifenoli). Per una scelta consapevole: verificare etichetta, zuccheri per 100 ml e la presenza della dicitura 0.0% vol.

Negli ultimi decenni, l’aspartame è stato ampiamente utilizzato per dolcificare prodotti e bevande “zero zuccheri” a basso contenuto calorico. Negli ultimi anni sono però aumentate le domande sulla sua sicurezza. In particolare, nel luglio 2023 l’International Agency for Research on Cancer (IARC) lo ha classificato come “possibilmente cancerogeno per l’uomo” (Gruppo 2B), mentre il comitato congiunto FAO/OMS (JECFA) ha ribadito l’ADI, cioè la dose giornaliera ammissibile, a 40 mg/kg di peso corporeo. In questo contesto, il vino analcolico può essere una valida opzione senza edulcoranti e con poche calorie.

I rischi dell’aspartame: cosa tenere a mente

  1. Possibili effetti neurologici: alcune persone riportano mal di testa o insonnia dopo il consumo di prodotti con aspartame. L’evidenza non è univoca, ma è ragionevole monitorare la risposta individuale.

  2. Peso e appetito per il dolce: gli edulcoranti azzerano le calorie della bevanda, ma non sempre riducono il desiderio di dolce: in alcuni soggetti questo può tradursi in un effetto compensatorio sull’intake calorico totale.

  3. Valutazioni su sicurezza e cancro: IARC (07/2023) ha classificato l’aspartame “possibilmente cancerogeno”; JECFA ha mantenuto l’ADI a 40 mg/kg. Nell’incertezza, molte persone preferiscono alternative senza edulcoranti.

bevande non gassate

Vino analcolico come alternativa salutare

Il vino analcolico non contiene edulcoranti artificiali e, per natura, ha meno calorie rispetto al vino tradizionale perché privo di alcol. In più, conserva una parte dei composti dell’uva (come alcuni polifenoli). È apprezzato sia da chi non beve vino tradizionale, sia da chi vuole ridurre l’alcol senza rinunciare al rituale del calice.

  1. Basso contenuto calorico: l’eliminazione dell’alcol (7 kcal/g) riduce in modo significativo le calorie per bicchiere.

  2. Zuccheri dall’uva: non usa edulcoranti artificiali; gli zuccheri residui provengono dal mosto d’uva. Verifica sempre i grammi di zuccheri/100 ml in etichetta.

  3. Benefici d’uso: conserva parte degli aromi e dei composti dell’uva; è indicato per chi desidera ridurre o azzerare l’alcol senza rinunciare alla convivialità.

vino analcolico valori nutrizionali

Esempio di tabella nutrizionale di un vino analcolico

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La migliore alternativa alle bibite gassate

Lo spumante analcolico è un’ottima alternativa per chi ama le bollicine senza caffeina, edulcoranti o aromi artificiali. È versatile: a tavola, in mixology, o come aperitivo leggero.

Generalmente puoi trovare tre livelli zuccherini per adattare il gusto alle preferenze personali:

  1. Extra Dry: il più secco, meno zuccheri e meno calorie.
  2. Dry: amabile, con zuccheri moderati.
  3. Sweet: dolce e fruttato.

Non ti resta che provare per capire quale preferisci.

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1 commento

  • Maurizio il giorno

    Presentazione molto interessante, aggiungerei alcuni dettagli in merito ai solfiti

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